Hachiko - ハチ公 - La storia del cane leale

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Per 松ガブリエル

Hai mai sentito parlare della storia di un cane giapponese di nome "Hachiko"? La storia di questo cane ha commosso molto i giapponesi e le persone di tutto il mondo, per il suo esempio vivente di amore e lealtà.

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La storia di Hachiko

Hachiko (ハチ公), o fedele cane Hachikō (忠犬ハチ公), è stato un cane di razza Akita, che viene ricordato ancora oggi, dopo tanto tempo, per il suo esempio di lealtà al padrone. Nell'anno 1924, Hachiko fu portato a Tokyo dal suo padrone, Ueno, un professore della Università di Tokyo. Il professor Ueno, che è sempre stato un amante dei cani, chiamò Hachi (Hachiko) e lo riempì di amore e affetto.

Hachiko accompagnava Ueno fino alla stazione dei treni di Shibuya, tornando per incontrarlo a fine giornata, quando Ueno tornava dal lavoro. La vista dei due, che arrivavano alla stazione al mattino e tornavano a casa insieme di sera, impressionava profondamente tutti coloro che avano di lì. La routine continuò fino a quando il professore non tornò con il suo treno, come al solito. La vita di Hachiko come animale domestico del professor Ueno fu interrotta. Ueno subì un'ictus (AVC) nell'università in cui lavorava, e non tornò mai più alla stazione dove Hachikō lo aspettava.

Il 21 maggio 1925 il professor Ueno ebbe un ictus durante un incontro e morì. La storia racconta che, alla veglia di Ueno, Hachiko ruppe le porte di vetro della casa e si diresse verso la stanza dove era stato deposto il corpo e trascorse la notte sdraiato accanto al suo padrone, rifiutandosi di andarsene.

Hachiko

Dopo la morte del suo proprietario, Hachi è andato a vivere con i parenti dell'insegnante deceduto, che vivevano anche loro a Tokyo. Ma è scappato più volte ed è tornato a casa sua a Shibuya. Dopo aver realizzato che il suo proprietario non viveva più nella casa di Shibuya, Hachi iniziò ad andare alla stazione di Shibuya ogni giorno, come aveva sempre fatto. E rimase lì, in attesa del suo defunto proprietario, giorno dopo giorno.

Hachiko nei media

Hachi è stato poi notato da un ex studente del defunto insegnante. Questo stava studiando la razza Akita per coincidenza. Questo studente visitava spesso Hachi e scriveva anche diversi articoli sulla lealtà senza rivali di Hachiko. La sua storia fu inviata al 朝市新聞 (asashi shinbun), che fu pubblicato nel settembre 1932.

La sua storia divenne nota in Giappone e l'esempio di Hachiko fu persino usato come esempio per istruire i bambini.

La fama di Hachi non ha fatto alcuna differenza nella sua vita, poiché ha continuato come al solito, aspettando il suo proprietario. Nel 1929, Hachi finì per avere la scabbia, portandolo sull'orlo della morte. Hachi aveva già molte ferite ed era magro, tanto che un orecchio non si alzava più. Sembrava orribile.

Hachiko

La notte dell'8 marzo 1935, Hachiko partì, all'età di 11 anni, ancora alla stazione di Shibuya, in attesa del suo proprietario. Alcuni tributi sono stati pagati ad Hachiko, come una statua di bronzo, che si trova al botteghino di Shibuya. Inoltre, ogni 8 marzo si tiene una cerimonia presso la stazione ferroviaria.

La storia è diventata così famosa che è stato realizzato anche un film con il nome: “Sempre al tuo fianco”. La storia è più o meno la stessa, con la differenza che il film è un adattamento americano.

La storia di Hachiko è un vero esempio di amore e lealtà verso il proprietario. La razza Akita è stata considerata speciale in Giappone per molto tempo. Ci sono diverse segnalazioni di cani di questa razza che sono morti in modo nobile, cercando di difendere il loro proprietario.