Traduzione e significato di: 御 - go
La parola giapponese 御[ご] è un prefisso onorifico che porta con sé una ricchezza culturale e linguistica. Se stai studiando giapponese o hai semplicemente curiosità riguardo alla lingua, comprendere l'uso e il significato di questo termine può aprire porte a una comunicazione più rispettosa e autentica. In questo articolo, esploreremo dall'origine ai contesti pratici in cui appare 御[ご], inclusa la sua importanza nella gerarchia sociale giapponese.
Oltre a essere un elemento grammaticale, 御[ご] riflette valori profondi della società giapponese, come il rispetto e la formalità. Sia nei ristoranti, negli uffici o persino negli anime, questo prefisso è presente in diverse situazioni quotidiane. Scopriamo come funziona, quando deve essere usato e perché è così essenziale nell'apprendimento del giapponese.
Origine e significato di 御[ご]
Il prefisso 御[ご] ha radici nel giapponese classico ed era originariamente usato per dimostrare riverenza o rispetto. La sua origine è legata al kanji 御, che di per sé porta significati relativi al controllo, all'onore e alla protezione. Questo carattere è composto da elementi che suggeriscono una connessione con azioni nobili o divine, rafforzando il suo uso in contesti formali.
Nella lingua moderna, 御[ご] continua a essere un marcatore di cortesia, frequentemente aggiunto a sostantivi per elevarne il tono. Parole come 御飯[ごはん] (riso cotto) e 御名前[ごなまえ] (tuo nome) sono esempi comuni. Vale la pena sottolineare che, sebbene sia simile al prefisso お, 御[ご] è più utilizzato con termini di origine cinese (kango), mentre お appare più nelle parole di origine giapponese (wago).
Quando e come usare 御[ご]
L'uso di 御[ご] è quasi obbligatorio in situazioni formali, specialmente quando ci si rivolge a superiori, clienti o persone anziane. Nei ristoranti, ad esempio, è comune sentire 御注文[ごちゅうもん] (il tuo ordine) o 御予約[ごよやく] (la tua prenotazione). Questo prefisso trasforma una frase comune in un'espressione di cortesia, qualcosa di molto apprezzato in Giappone.
Tuttavia, ci sono eccezioni. Alcune parole incorporano già 御[ご] in modo fisso, come 御馳走[ごちそう] (banchetto), e non ha senso rimuoverlo. D'altro canto, aggiungere 御[ご] indiscriminatamente può sembrare artificiale o addirittura arrogante. Il consiglio è osservare come i nativi usano il termine e praticare con esempi reali, come quelli disponibili su Suki Nihongo, il miglior dizionario di giapponese per apprendisti.
Curiosità e suggerimenti per la memorizzazione
Un modo efficace per memorizzare l'uso di 御[ご] è associarlo a situazioni specifiche in cui il rispetto è essenziale. Ad esempio, nelle cerimonie del tè, il termine 御茶[おちゃ] (tè) riceve il prefisso お, ma in contesti più formali o burocratici, prevale 御[ご]. Questa distinzione sottile aiuta a capire quando ciascuno deve essere applicato.
Un'altra curiosità è che 御[ご] può apparire nei nomi di luoghi o titoli storici, come 御所[ごしょ] (palazzo imperiale). Questo uso rafforza l'idea di qualcosa di sacro o importante. Per chi vuole esercitarsi, una buona strategia è creare flashcard con coppie di parole, una con e l'altra senza il prefisso, per interiorizzare le differenze di significato e tono.
Vocabolario
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Sinonimi e simili
- お (o) - Prefisso onorifico utilizzato per termini rispettosi.
- ご (go) - Prefisso onorifico usato principalmente con parole di origine cinese.
- 御前 (gozen) - Di fronte a lei; venerabile; generalmente usato in indirizzi rispettosi.
- 御中 (onchuu) - Termine usato nella corrispondenza per riferirsi ad organizzazioni o gruppi rispettabili.
- 御座る (ozaru) - Modo rispettoso di "sedersi" o "essere" in certe situazioni formali.
- 御覧 (goran) - Significa "vedere" o "guardare" in modo rispettoso.
- 御存知 (gozonji) - Forma rispettosa di "sapere".
- 御願い (onegai) - Una richiesta o supplica rispettosa.
- 御免 (gomen) - Scuse o permesso in modo rispettoso.
- 御礼 (orei) - Espressione di gratitudine; ringraziamento rispettoso.
- 御祝い (oiwai) - Celebrazione o regalo di congratulazioni rispettose.
- 御馳走 (gochisou) - Si riferisce a un banchetto o a un pasto fatto con rispetto.
- 御手洗 (otearai) - Bagno; letteralmente "luogo per lavare le mani" in modo rispettoso.
- 御神酒 (osake) - Vino sacro, riferendosi al sake offerto durante le cerimonie.
- 御神体 (shintai) - Corpo sacro o oggetto sacro nei santuari.
- 御神木 (shinboku) - Albero sacro, spesso venerato in rituali.
- 御幣 (ōbē) - Offerte sacre o oggetti rituali di rispetto.
- 御札 (ofuda) - Talismane o amuleto sacro, generalmente legato a rituali religiosi.
- 御守 (omamori) - Amuleto di protezione, solitamente acquistato nei santuari.
- 御利益 (oriyaku) - Benefici o ricompense spirituali, spesso da una divinità.
- 御神徳 (shindoku) - Virtù sacre attribuite alle divinità.
- 御神力 (shinkiryoku) - Potere divino, la forza o le abilità di una divinità.
- 御神託 (shintaku) - Avvisi o messaggi di spiriti o divinità, trasmessi durante rituali.
- 御霊 (mitama) - Spirito o anima, frequentemente si riferisce a spiriti riveriti.
- 御霊前 (mitamamae) - Davanti allo spirito, usato in contesti rispettosi nei rituali.
- 御霊様 (mitama-sama) - Termine rispettoso per riferirsi a uno spirito o anima venerata.
- 御霊神 (mitama-gami) - Deità degli spiriti; significando riverenza all'essenza spirituale.
- 御霊験 (mitama-gen) - Risultati o manifestazioni visibili associate agli spiriti.
- 御霊信仰 (mitama-shinkou) - Fede o credenza negli spiriti.
- 御祓い (oharai) - Rituale di purificazione che coinvolge la rimozione di impurità o spiriti maligni.
- 御祓え (oharwae) - Forma rispettosa del verbo "purificare".
- 御祓 (oharai) - Purificazione cerimoniale attraverso rituali.
- 御祓式 (oharaishiki) - Cerimonia di purificazione formale.
- 御祓詞 (oharai-kotoba) - Parole o incantesimi usati nei rituali di purificazione.
Parole correlate
Romaji: go
Kana: ご
Tipo: sostantivo
L: jlpt-n3, jlpt-n1
Traduzione / Significato: andare-; onorevole
Significato in Inglese: go-;honourable
Definizione: Una parola che esprime cortesia data a qualcosa.
o Rápido
- Vocabolario
- Scrittura
- Frasi
Come Scrivere in Giapponese - (御) go
Di seguito troverai una guida o o su come scrivere a mano in giapponese la parola (御) go:
Frasi d'Esempio - (御) go
Vedi di seguito alcune frasi di esempio:
goran ni naru
significa "dare un'occhiata" o "vedere con i propri occhi".
Guardare a
- 御覧 - "goran" significa "guardare" o "vedere"
- に - "ni" è una particella che indica il bersaglio o l'oggetto dell'azione
- なる - "naru" è un verbo che significa "diventare" o "essere"
Yokusei suru koto wa jiko seigyo no juuyou na youso desu
L'esercizio del controllo è un elemento importante dell'autocontrollo.
Il controllo è un fattore importante nell'autocontrollo.
- 抑制する - verbo que significa "inibir", "reprimir", "controlar" -> verbo que significa "inibir", "reprimir", "controlar"
- こと - sostantivo che significa "cosa", "fatto"
- は - Artigo que indica o tema da frase
- 自己制御 - sostantivo composto che significa "autocontrollo", "autodisciplina".
- の - Particella che indica possesso o relazione
- 重要な - aggettivo che significa "importante"
- 要素 - sostantivo che significa "elemento", "componente"
- です - verbo che indica "essere" o "estar" nella forma cortese
Gomen kudasai
Per favore scusami.
Per favore non farlo
- 御 - prefisso onorifico che indica rispetto
- 免 - scusa, esenzione
- ください - Per favore
Gomake wa kachi no hanbun
Perdere è metà della vittoria.
- 御負け - significa "derrota" in Japanese
- は - Título do tópico em japonês
- 勝ち - significa "vittoria" in giapponese
- の - Título de posse em japonês
- 半分 - Significa "metade" em japonês.
Gohan wo tabemashou
Mangiamo il riso.
- 御飯 - riso
- を - particella di oggetto diretto
- 食べましょう - vamos comer
Altre parole di tipo: sostantivo
Guarda altre parole del nostro dizionario che sono anche: sostantivo
